Polline è una serie di tre romanzi i cui protagonisti sono due cugini nevrotici appassionati di filosofia (Demetrio e Salvo) e un ragazzino psicotico (Damiano), che intrecciano le loro complicate educazioni sentimentali. Sullo sfondo, ma neanche troppo, lo sviluppo di una comunità buddista italiana negli anni del confronto globale con il fondamentalismo islamico. Un metanarratore esterno, a suo modo personaggio, gioca a cucire vicende e riflessioni con una scrittura che è sintomo e cura dell'allergia alla vita e all'amore.