Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Mons Vesuvius. La montagna di fuoco addormentata

Sottotitolo non presente

Descrizione

Questo volume nasce in occasione dell'ottantesimo dell'ultima eruzione per una riflessione sul silenzio, sulle sue cause e sulle condizioni tettoniche che dovrebbero investire la regione nella quale si è sviluppata la struttura del Vesuvio perché possa riprendere l'attività. Nessuna previsione, ma un'analisi delle condizioni che hanno portato al silenzio dal 1944 e quelle che ci si aspetterebbe per una ripresa. Al lettore sono forniti gli elementi per comprendere perché il Vesuvio è in silenzio, inteso come "Dinamico riposo", a causa dell'attività endogena non sopita. Segue la descrizione degli eventi che accompagnarono la fondazione dell'Osservatorio Vesuviano nel 1841, che segna la nascita della Vulcanologia moderna con nuove strutture e organismi nazionali e internazionali. Non manca il riferimento alla mitigazione del rischio e del soccorso in caso di eruzione. Memoria e tradizione vanno a Plinio che da Miseno raggiungerà il Vesuvio nel 79 AD per soccorrere i Vesuviani, che avevano raggiunto il litorale per scampare all'azione dei flussi piroclastici.
Mons Vesuvius. La montagna di fuoco addormentata
30,00

 
Photo gallery principale