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L'arte di perdere

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Descrizione

"Nella poesia di Elizabeth Bishop le cose oscillano tra essere come sono ed essere diverse da come sono. Quest'ambivalenza si manifesta talora con l'umorismo, talora con la metafora. In entrambi i casi si risolve invariabilmente in un salto paradossale: le cose diventano altre senza cessare di essere ciò che sono. Questo salto ha due nomi: immaginazione e libertà. L'immaginazione descrive l'atto poetico come un gioco gratuito; la libertà lo definisce come una scelta morale. Le poesie di Elizabeth Bishop hanno la levità di un gioco e la gravità di una decisione". (Octavio Paz)
L'arte di perdere
15,00

 
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