Con questo breve ma denso diario di note, aforismi, ricordi e pensieri, Emiliano Cribari - poeta, fotografo e cercatore di luoghi perduti - ci guida nell'intimo di sue riflessioni su fotografi, scrittori e registi che ne hanno segnato il percorso, sia a livello artistico che umano. Autoritratto della nostalgia è un libro cucito su frammenti, su vecchie e nuove polaroid scattate a parole in cui il mezzo fotografico, quasi spogliato di ogni filosofia, viene trattato come un custode di tempo passato, un fabbricatore di ricordi.