"Splendido baratro" è un piccolo canzoniere attuale, laddove nel più celebre canzoniere della storia letteraria italiana, Il "Rerum Vulgarium Fragmenta" di Petrarca, la donna era in cielo e il poeta in terra, qui il poeta è sì in terra ma davanti ad uno schermo e la donna (o meglio le donne) sono dall'altra parte, vive sì ma ugualmente irraggiungibili, in un cielo composto da pixel e gigabyte. Il poeta allora ne canta la distanza, ugualmente incolmabile, ugualmente stilnovista.