L'autore, con espressioni iperboliche, descrive un'esistenza futura enfatizzandone alcuni aspetti e facendone una vera e propria parodia, con lo scopo di divertire il lettore, ma anche di farlo riflettere su determinati temi della realtà. Nel breve racconto buffo e comico, animato anche da una vena surreale e onirica, l'autore mette in rilievo i comportamenti a volte balordi dei personaggi, e prova compiacimento e soddisfazione a umiliare quasi tutti i suoi personaggi, tra ironia e scherno, senza risparmiare nessuno, tranne il protagonista.