Il medico Angelo Maria Maffucci (1845-1903), professore di Anatomia patologica nell'ateneo di Pisa e accademico dei Lincei, fu una delle menti più brillanti della sua epoca. Dotato di uno straordinario talento per la ricerca e di una fede incrollabile nella scienza come strumento per migliorare la vita degli uomini, fornì con i suoi studi nuove possibilità di cura per molte malattie, compreso quella più diffusa nel XIX secolo, la tubercolosi. Questo libro, scritto come un racconto ma basato su una ricerca documentaria, è un invito ad approfondire la conoscenza di un eccellente scienziato italiano e dell'ambiente in cui visse e operò.