Bruno cerca la sua 'via di scampo' dal dolore, il dolore per la perdita dell'amore o per una partenza o per un lutto. Particolarmente toccante è la descrizione di Bruno che riconosce il cadavere di Roberto in obitorio e il suo non poter neanche confessare che era la sua persona del cuore: "È terribile dover mentire anche davanti alla morte della persona che ami [...] ci sono ingiustizie che sono visibili soltanto agli occhi di chi le subisce". Prefazione di Vladimir Luxuria.