Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Divertimenti tristi. Centoundici prose minime

Sottotitolo non presente

Descrizione

A compimento di una storia minima, un vecchio strambo continua ad accarezzare il gatto acciambellato sulle sue ginocchia, non accorgendosi che al posto dell'animale, a parte uno spazio vuoto cui viene attribuita forma di felino, non c'è nulla. L'assenza del gatto però è così precisamente evocata dai gesti benevoli del vecchio che il suo non esserci si manifesta in ogni dettaglio: quella del micio è una mancanza che miagola, si raggomitola, fa la gobba. Non basta affermare che il gatto non esiste; bisogna dire che sulle ginocchia dell'uomo, lisciato da mani affettuose, esso manca pelo per pelo.
Divertimenti tristi. Centoundici prose minime
12,00

 
Photo gallery principale