Le attuali vicissitudini dell'Europa post-cristiana e le sfide imposte dalla globalizzazione alla nostra società tanto ricca di social quanto introversa, sola, confusa e assolutamente priva di visioni di lungo respiro, vengono qui esaminate alla luce dell'escatologia affiorante dagli scritti neotestamentari. Attraverso l'accurata analisi dello stretto rapporto intercorrente fra il nostro inquietante presente e le Parole dei Profeti antichi e moderni, l'autore dimostra in maniera incredibilmente singolare la veridicità del messaggio scritturale e l'ineluttabile puntualità di ogni profezia legata al nostro immediato futuro. Sì, la cosmica partita a scacchi iniziata nel giardino di Eden dal "serpente antico" è alle battute finali e ci sarà un solo vinto ed un solo vincitore!