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Abies alba e altre poesie

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Descrizione

Mi pare che nella concezione di Ester Franzil sia fondamentale l'idea che la realtà risulta percorsa da un insopprimibile dinamismo vitale, animata da costanti impulsi energetici, che conquistano l'animo umano in forza della loro suggestiva intensità. Ne consegue un'attenzione metodica ai molti tratti dell'ordine esterno delle cose, agli innumerevoli "microcosmi" che lo costituiscono, in una disposizione conoscitiva da cui origina una tecnica formale-stilistica estremamente essenziale, franta e brachilogica nella sua incisività nominale: «Occidentale specchio/ di Narciso mito/ pregnante metafora/ scoperta della propria identità/ riflessa immagine clonata/ rovesciato io.../ Orientale specchio:/ soglia. Sottile membrana/ ombra di elementi divini/ cosmica religiosa simbologia/ magia/ del nulla metafora/ avventura oltre la soglia/ apparente verità/ soglia di un mondo incognito/ visibile-invisibile...» (Specchio); «Il tuo corpo dal mare/ alla di Sebeto foce affidato./ Incanto e morte/ innocente vittima/ salvata vergine./ Esanime generatrice di/ città di tormento-estasi./ Alta malinconia di/ gioiosa affascinante vita» (Parthenope). Dalla prefazione di Floriano Romboli
Abies alba e altre poesie
15,00

 
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