Nei suoi versi in bilico tra il verso libero e rimato, il giovane poeta Keniota Eugine Kabasa trasmette con grande delicatezza gli echi delle tradizioni orali, una saggezza popolare e personale al tempo stesso. In queste poesie si ascolta la voce di una guida - un genitore, un anziano, un compagno di viaggio- che parla a chi cresce, lotta, sogna. È un invito alla resilienza, alla gentilezza, alla fiducia ,anche quando la strada si fa buia. Un inno alla speranza e alla bontà del cuore umano.