Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Matrimonio a Tijuana. Racconti vincitori al Narrapoetando

Sottotitolo non presente

Descrizione

Natalia ricordava il giorno della morte di Ceausescu esattamente come molti suoi coetanei italiani ricordavano le sigle dei cartoni animati. Il processo al dittatore era stato trasmesso dalla televisione romena. A Natalia era rimasta impressa Elena Ceausescu che supplicava i soldati di non ammanettarla. La telecamera, implacabile come e più dei militari, stringeva sui polsi legati della donna. (...) Si soffermò a guardare i quattro stracci che aveva addosso. Andò nella vecchia cassettiera e prelevò una camicia e un paio di pantaloni del padre. Avrebbe fatto meglio a costringerlo a spogliarsi e lavarsi prima di farlo stendere. Avrebbe avuto il suo bel da fare a giustificare quella porcheria sulle lenzuola.
Matrimonio a Tijuana. Racconti vincitori al Narrapoetando
12,00

 
Photo gallery principale