La storia di un modesto ma talentuoso e tenace giovane goriziano, di lontane origini svizzere, che per capacità e intelligenza divenne una delle voci più ascoltate dall'imperatore Ferdinando II, grande diplomatico e stratega politico, amante dell'arte e dell'architettura. Una storia che si svolse tra la fine del Cinquecento e la metà del Seicento, partendo da Gorizia per abbracciare l'Europa.