Il 14 luglio 1919, alla grande parata militare per la Festa della Repubblica, la prima dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, la cerimonia che consacrava la vittoria francese e alleata, il Corpo sanitario militare e le Infermiere Volontarie della Croce Rossa non furono invitati a sfilare. I diari e le memorie che le infermiere avevano pubblicato nel corso della guerra e nel periodo immediatamente successivo non furono mai ristampati. Iniziava così un lungo periodo di oblio per queste donne che tanto avevano dato in termini di lavoro e sacrificio, al punto che almeno 209 di loro (ma il dato è forse ben più alto) lasciarono la vita nel conflitto. Solamente negli ultimi anni in Francia è iniziato un lento ma costante recupero di queste memorie. Con questo studio, che si conclude con la riproposizione di un diario pubblicato nel 1918, i "Souvenirs" dell'infermiera Julie Crémieux, speriamo di offrire al lettore italiano uno sguardo su una storia per noi del tutto nuova.