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Non chiamateci poesie

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Descrizione

L'intenzione dell'io poetico di Francesca Basile è quello di fermare per un istante il tempo, godere della pace che giunge dopo gli assalti della vita quotidiana. Luci e ombre, momenti felici e spensierati come giochi di bambini si alternano a riflessioni a volte amare, ma sempre illuminate dalla speranza. Le parole dell'autrice traggono forza e vitalità dalla sua storia d'amore, dalle amicizie, dall'essere madre, dai luoghi a lei cari, divenendo pennellate di colore che animano un lessico fantasioso e a volte anche brioso. I neologismicreati dalla stessa autrice, i giochi di parole, le rime inserite in una struttura a schema libero, rivelano uno stile personale, incline a seguire un dettato dell'animo e una grammatica interiore. Una sensibilità al colore imprime una nota cromatica ai suoi versi che ora hanno la leggerezza di un volo di farfalla, ora invece rimandano alla fatica di chi cammina e deve orientarsi per ritrovare la via. Nella raccolta è centrale il tema del viaggio che si unisce a quello della lontananza, dell'impossibilità di stare accanto a chi si ama. (dalla prefazione di Enza Spagnolo)
Non chiamateci poesie
16,00

 
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