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Il fondamento oscuro. L'uomo di fronte alla sofferenza

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Descrizione

L'uomo è un animale razionale, oltreché politico, socievole, come dice Aristotele. Ma quello del pensiero occidentale è un cammino, non sempre lineare, lungo momenti di apertura e ripiegamento della ragione. Quando la ragione è strumento del conoscere è in una fase di apertura, in cui fioriscono le scoperte scientifiche, l'arte, il pensiero politico ed economico; quando invece la stessa ragione perde il suo carattere strumentale divenendo pensiero assoluto, ripiegato su di sé, cede il passo alla follia, fino agli orrori del Nazismo. La follia è il capitolo oscuro di un logos assolutizzato, che non lascia spazio alla molteplicità dei punti di vista, è la deriva di una ragione non "addomesticata", privata del contraddittorio con il reale. Con un linguaggio preciso ma accessibile, Campana Comparini, al dualismo ragione "aperta" e feconda / ragione "chiusa" e assolutizzata, oppone una diversa categoria filosofica di lettura del reale: la follia della croce; ovvero una prospettiva in cui la fede nel Cristo-uomo diventa la base da cui partire per rifondare la principale caratteristica dell'uomo, cioè il pensiero. La "follia della croce" non è tanto un'alternativa, quanto il terreno su cui reimpiantare la logica della razionalità umana, poiché viene prima di essa. Una lettura per guardare da un'altra prospettiva le origini del pensiero occidentale.
Il fondamento oscuro. L'uomo di fronte alla sofferenza
15,00

 
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