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Umanità in formazione. L'aborto dal punto di vista etico-filosofico

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Descrizione

Il volume affronta il problema dell'aborto dal punto di vista etico-filosofico, interrogandosi sulla liceità morale dell'interruzione volontaria della gravidanza. Chi si oppone all'aborto fonda essenzialmente la sua contrarietà su due premesse: il principio morale per cui è sbagliato uccidere un essere umano innocente e la tesi secondo cui il feto è un essere umano innocente. Il testo si concentra su questo argomento, analizzandolo in tutte le sue sfaccettature e cercando di valutarne la cogenza. Al termine della disamina l'autore individua la soluzione più plausibile in una forma moderata di abortismo, che ha per presupposto un approccio gradualistico (e non istantaneistico) sulla natura del feto. Tale opzione, pur non negando un rilievo morale all'essere umano in formazione, riconosce un maggior valore a una persona o a un essere umano in senso compiuto. L'esito in etica pratica dell'abortismo moderato è che gli interessi del feto sono subordinati alle esigenze di una qualche importanza della donna.
Umanità in formazione. L'aborto dal punto di vista etico-filosofico
24,00

 
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