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La città delle feste

Sottotitolo non presente

Descrizione

"Francesco Finotto, offre, in questo volume, un brano squillante di bellezza poetica della fotografia" (Italo Zannier). "La città delle feste" è uno straordinario viaggio notturno lungo il frontemare del Nordest, quando d'inverno la rivista di alberghi e condomini che si offrono al mare acquista un sapore fantastico. Da una parte il profilo immobile delle mille terrazze, la lunga striscia silente delle facciate di Hotel e Residence, dove le luci della festa sono appena state spente, dall'altra la lista inquieta del mare: il nero dell'origine, prima della luce, quando la terra era informe e deserta; il blu dell'altrove, degli abbandoni e della malinconia; l'indaco della pace e del rilassamento. Campo e controcampo, come al cinema. Il frontemare è lo spazio più ambito perché è la soglia dell'infinito interiore. Sulla riva, la successione di sabbie, onde e nuvole, lo scontro tra acqua, aria e terra, è la straordinaria metafora della fusione dell'uomo con le forze elementari, a cui partecipano tutti i sensi. La frontiera dove il destino individuale si misura con il ritmo dell'universo, dove l'alternarsi del flusso e del riflusso corrisponde al passaggio tra la veglia e il sonno, dove l'animo si rivela specchiandosi nei sogni.
La città delle feste
40,00

 
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