I problemi dell'arte sono sempre stati oggetto dell'attenzione di Gilles Deleuze. Questo interesse si è accentuato negli anni della sua collaborazione con Félix Guattari, quando gli autori de L'anti-Edipo interpretano l'esperienza artistica sullo sfondo delle complesse e ambigue dinamiche del desiderio, alle quali essa dà espressione e che la portano ad essere parimenti subordinata al potere o vettore di liberazione. I due saggi che compongono il volume indagano questa doppia valenza dell'arte in Deleuze e le condizioni della sua affermazione nella pittura, nel cinema e nella letteratura.