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Amo la scuola

Sottotitolo non presente

Descrizione

"Anna, alunna di una prima classe, torna dal bagno. Si siede in silenzio, lo sguardo è nel vuoto. Mi accorgo che durante la lezione una lacrima scorre nel suo volto. Terminata l'ora, mi avvicino e chiedo se va tutto bene. Mi dice: «Ho bisogno di parlare con lei. Ho chiamato mio padre. È da due anni che tento di mettermi in contatto con lui. Da quando è andato via di casa non mi ha mai risposto. Oggi, per la prima volta, ha alzato la cornetta e mi ha parlato. Mi ha detto che non devo più chiamarlo, che non posso capire e che lo fa per il mio bene. A me non va bene questa risposta. Mi viene solo da piangere. Vorrei andare a trovarlo, parlare con lui, abbracciarlo». Che può fare un insegnante di fronte a casi come questo? Il problema è come io (educatore) arrivo la mattina davanti ai miei alunni. Con quale consapevolezza mi presento? Quale gratitudine per ciò che mi è stato dato sono in grado di manifestare?" (L'autore)
Amo la scuola
10,50

 
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