Descrizione
I dialoghi intrattenuti per anni tra Franco Zangrilli e Giuseppe Bonaviri vengono qui proposti per la prima volta. Ne emerge un'esplorazione intima e profonda, ma anche il ritratto di un uomo umile, la cui vita e produzione letteraria sono indissolubilmente legate alle radici siciliane, in particolare al "microcosmo" di Mineo, suo paese natale. Si tratta anche di un libro di svelamenti: Bonaviri mostra come il paesaggio siciliano, la cultura contadina e le narrazioni della madre, straordinaria affabulatrice di fiabe, abbiano plasmato la sua "lingua femminile" e "matriarcale", base delle sue celebri "Novelle saracene", ma parla anche della sua poetica "cosmica" che travalica il visibile, unendo scienza, mito, storia e concezioni filosofiche, per scandagliare la complessità dell'esistenza e la condizione umana. Il volume getta luce anche sul Bonaviri medico, un'esperienza che lo ha posto a contatto diretto con la sofferenza umana e ha arricchito la sua percezione della realtà, portandolo a indagare l'ignoto e il mistero della vita. "Conversazioni con Giuseppe Bonaviri" è un viaggio nella mente di un grande scrittore, un dialogo rivelatore sulla sua concezione della favola, sul potere del linguaggio, sul rapporto con la tradizione e l'innovazione, e sulla sua costante ricerca di una verità universale racchiusa nel particolare. Un'opera essenziale per comprendere la profondità e la complessità di uno degli autori più originali del Novecento italiano.