Abbracciare la complessità, non fuggirla. Un viaggio fotografico nel lato meno conosciuto della Val Susa, tra gesti antichi e sguardi nuovi. Un racconto che svela una tenace e silenziosa politica della cura. Perché tre lingue? Per riflettere il percorso dell'autore tra Italia, Inghilterra e Danimarca. L'italiano è la radice; l'inglese e il danese sono lo sguardo maturato altrove. È un invito a superare gli stereotipi turistici e a vedere le piccole comunità locali come spazi di una nuova cultura condivisa.