Perché il Sud ha perso le sue banche? Chi ha svuotato il cuore finanziario di un'intera parte del Paese? E soprattutto: è davvero tutto "colpa del mercato"? In "Il capitale perduto", Gennaro Cortucci - profondo conoscitore del sistema bancario e testimone diretto di molte delle sue trasformazioni - dà voce a una realtà spesso ignorata: il lento ma inesorabile svuotamento del potere economico del Mezzogiorno. Attraverso un racconto personale, lucido e documentato, l'autore ricostruisce dall'interno la fine delle banche meridionali, intrecciando analisi storica e vicende vissute. Ne emerge un quadro chiaro e sconfortante: una serie di decisioni, omissioni e responsabilità condivise che hanno condotto alla perdita non solo di capitale economico, ma di capitale sociale e culturale. Un libro che è insieme memoria, denuncia e proposta. Un invito a riflettere su ciò che è stato, per comprendere se - e come - sia possibile ricostruire.