Partendo dall'ipotesi che l'ambiente urbano è spesso protagonista principale in campi e settori che esulano da quello specifico architettonico, nel primo saggio vengono esaminate le ideologie urbane e antiurbane attraverso il linguaggio cinematografico nei suoi rapporti con altri linguaggi figurativi e con la contemporanea letteratura. Nel seconda saggio l'attenzione è posta sulla rappresentazione del territorio nella sua espressione più classica: la cartografia. Viene qui impostata un'operazione di sistematizzazione attraverso criteri di costruzione cartografica e relativa illustrazione di esempi. Nel terzo saggio viene preso in considerazione lo strumento principale della rappresentazione: il disegno. Essendo l'interesse direzionato alla rappresentazione del progetto architettonico, vengono presi in esame e comparati i disegni di quattro famosi architetti contemporanei.