La corrispondenza fra Julie, parigina che vive a Torino, e Giò, studente di architettura di Firenze. Si sono incontrati alla presentazione di un libro e decidono di (de)scriversi i luoghi delle città che abitano. "L'angelo e la saliera" è stato scritto al volgere del secolo scorso, quando ancora si scrivevano lettere di carta e inchiostro.