L'autore vuole dimostrare come l'esperienza umana, sociale e culturale, si possa tradurre in "fare architettonico", in pensiero creativo-progettuale che si articola in ide-azione cognitiva e azione comunicativa nel "Disegno" come uno dei gesti fondamentali dell'Architettura per arrivare ad un "Costruire" coerente e consapevole.