Questo non è un romanzo come tanti. Confessione, ma anche finzione, autofiction e pure romanzo, disvelazione e contraddizione, flusso di coscienza senza rilettura e svuotamento delle budella fino allo stremo. Teso alla sincerità fino all'incoerenza (apparente abito della complessità). I suoi personaggi vivono un rapporto conflittuale con il sesso, i preti e la letteratura, nell'intreccio di angosce giovanili e contraddizioni dell'età matura.