L'approccio fenomenologico in psichiatria ha contribuito decisivamente alla comprensione dell'esistenza schizofrenica, maniacale e malinconica. Questo testo, avvalendosi di uno sguardo e un linguaggio fenomenologici, descrive il mondo dell'esistenza tossicomane. Oltre ai più noti aspetti nosografici e alle tecniche psicoterapeutiche, è mostrato, sullo sfondo di un Ser.T di frontiera, il faccia a faccia tra un operatore coinvolto in prima persona e i tossicomani che della propria vita hanno perso la cura, la memoria, il progetto. Un viaggio attraverso un mondo clandestino, dove la coscienza altera i suoi stati fino all'allucinazione e al delirio, ma dove non manca l'opportunità di passare dalla dipendenza come destino alla libertà come metamorfosi possibile.