Il presente scritto non ha lo scopo di stilare una storia della massoneria, né pretende di farlo; si prefigge invece di guardare alle vicende riferentesi la nascita della moderna massoneria "sott'altra luce che l'usata errando" e, al contempo, stimolare il massone - ancora libero e di buoni costumi ? ad abbandonare i luoghi comuni e l'oppiaceo pensiero unico che intossica la Libera (?) Muratoria, per ritornare in cotal guisa a com'era all'inizio: né nudo, né vestito... Ovvero, imboccare impavido la strada dell'eresia (aìresis ? scelta), cioè non fermarsi solamente a leggere sui libri cosa sia quel frutto che si sta guardando pendere dall'albero, ma coglierlo, addentarlo e infine scoprirne il gusto, e chissà potrebbe sinanco piacere...