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Diecimila italiani dimenticati in India. La repubblica fascista dell'Himalaya

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Descrizione

Situato a circa 1.800 metri di altezza alle pendici dell'Himalaya, in quella parte dell'India che si incunea tra il Tibet e l'Afghanistan, il Campo Yol ospitava - insieme a prigionieri di altri paesi - 10.000 ufficiali italiani di tutte le armi catturati dagli inglesi durante la II guerra mondiale, moltissimi nel gennaio del 1941 in Africa settentrionale. Catturati quindi all'inizio della guerra, i prigionieri italiani sacrificarono sei lunghi anni della loro vita. Nonostante ciò, a Yol regnarono sovrani lo spirito ìd'intraprendenza e soprattutto di inventiva, che servirono ai prigionieri sia a migliorare la vita nel campo che ad accrescere le proprie conoscenze in studi, discipline scientifiche, finanziarie, letterarie, artistiche e sportive, e tante altre attività in cui era indispensabile impegnarsi per non perdersi d'animo, per non perdere la ragione, per avere un obiettivo.
Diecimila italiani dimenticati in India. La repubblica fascista dell'Himalaya
15,00

 
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