L'apertura del processo costituzionale agli amici curiae, avvenuta nel gennaio 2020, sebbene non del tutto imprevedibile, è sembrata aver risolto con sorprendente accelerazione una questione ricorrente della giustizia costituzionale: quella dell'accesso c.d. «interno» al sindacato in via incidentale. Muovendo dall'analisi della giurisprudenza e del dibattito dottrinale che hanno preceduto la modifica, l'opera si propone di indagare le ragioni che sorreggono una tale novità, al fine di comprenderne la portata, anche e soprattutto sotto il profilo applicativo, nonché i possibili rischi.