"Spilli" è una raccolta di piccole storie, finestrelle che mostrano delle istantanee fatte di parole e di personaggi che sono sempre circondati da un alone di nostalgia e malinconia. Il titolo nasce dal desiderio dell'autrice di incuriosire: come spilli, per l'appunto, i vari racconti "pungono", facendo emergere nel lettore vissuti ed esperienze passate, attimi scivolati via nel fiume del tempo e dei ricordi. Brevi narrazioni di natura psicologico-nostalgica che hanno il fine di far riflettere e incantare in un'atmosfera quasi sospesa, dove tempo e spazio sembrano annullarsi.