Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Cristalli velati

Sottotitolo non presente

Descrizione

Quest'opera prima di Giuliano Tramaloni incarna la complessità della sua ricerca poetica, tracciando un percorso incessantemente teso all'emersione di un senso salvifico, di una pienezza luminosa, a partire dal basso, da parole rotte e sorgive, da un'anima che trova nelle sue lacerazioni i preziosi affacci sull'infinito amare. Le sue composizioni coniugano il piccolo e l'immenso, la figura del mendicante e il dio che si nasconde, le melodie di aperti paesaggi mediterranei e gli scorci di inesorabile solitudine. Il suo stile si modella sul mutevole e inquieto spartito interiore, dilatandosi o contraendosi, in poesie ora narrative, ora fortemente dense, fino alle più scarne brevità. Tramaloni è calamitato dall'assoluto che è nel rimanente, nelle porte a picco, nel rudere albeggiante e versa la malinconia dei "cristalli velati" dentro i palpiti di una febbre dolce e battente, svelando la bellezza di un umano creaturale, esile, esule, sempre desiderante.
Cristalli velati
10,00

 
Photo gallery principale