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La forma persa

Sottotitolo non presente

Descrizione

Una diga in costruzione tra le ombre della foresta tropicale, un piccolo mondo di interessi e aspirazioni, che rivela incoerenze e ambiguità sul piano umano, sociale, politico. Su questo sfondo si snoda il percorso professionale e interiore di Guido, giovane ingegnere alle prese con scelte e riflessioni complesse intorno alla morale, l'ambiente, i processi migratori, il rapporto tra innovazione tecnica e culture locali, tra economia globalizzata e ricerca di possibili alternative. L'esperienza segna in modo irreversibile l'esistenza del giovane che, dopo il ritorno a casa, appare sensibilmente mutato. La sua visione del mondo è incrinata da drammatici dubbi sulla vita e sul progresso umano. La diga, che con la sua immagine grandiosa, minacciosa e affascinante aveva accompagnato lo svolgersi degli eventi, diventa lontana e sfocata, inserto artificiale di cemento nel rigoglio vitale della foresta incontaminata. Metafora multiforme e contraddittoria, assurge alla dimensione del mito, fino a scomparire lentamente nella nebbia di una memoria che sempre meno è in grado di distinguere la realtà dal sogno.
La forma persa
24,00

 
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