Questo diario di guerra registra l'esperienza dell'autore come artigliere e poi come cappellano. La Scala doveva occuparsi dei soldati metodisti dispersi su un ampio fornte, con pazienti ricerche e faticosi spostamenti, per brevi incontri di fede, preghiera, consolazione, predicazione. Poi ripartiva per cercare altri soldati e ufficiali da assistere, anche con la distribuzione di testi biblici e di stampa evangelica.