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Robie. La schiavitù dei rom in Valacchia e Moldavia

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Descrizione

Vendesi zingari! Nelle terre romene dei secoli passati si potevano leggere annunci di questo genere, in quanto zingaro era sinonimo di schiavo e i rom erano automaticamente sottoposti a uno stato giuridico di schiavitù in base all'istituto della robie. La riscoperta di tale esperienza acquista un particolare risalto in considerazione della realtà dei rom all'interno dell'odierna società europea e della rinnovata attenzione verso gli usi, le tradizioni, la lingua e la storia di questa popolazione, che è spesso stata descritta in un'ottica "dualista": da una parte i rom sono considerati in base a qualità negative come indolenza, incapacità di adattamento, predisposizione alla criminalità; dall'altra sembra ancora dominante il mito del "buon selvaggio". Entrambe queste visioni, tuttavia, non risultano oggi idonee a comprendere e spiegare la realtà rom. È necessario riprendere in mano la storia di questo popolo, soprattutto quelle esperienze storiche che hanno inevitabilmente segnato l'impatto della società europea con le comunità rom.
Robie. La schiavitù dei rom in Valacchia e Moldavia
16,00

 
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