Modestino ha dedicato una parte significativa delle sue opere all'insegnamento del diritto: Regulae, Differentiae e Pandectae sono state scritte con questo scopo. La metodologia usata dal giurista per trasmettere ai suoi allievi il sapere giuridico presenta alcuni aspetti peculiari. Il tentativo originale di teorizzare i fondamenti del diritto, in particolare la lex e lo ius, è realizzato tramite l'uso di raffinati strumenti retorici. La ricorrenza di definizioni di varia tipologia rivela, inoltre, le attitudini particolari del loro autore, e la sua solida formazione retorico-giuridica. Per la prima volta la tecnica argomentativa della differentia, adoperata da grammatici e retori, viene programmaticamente applicata al diritto.