Conko e Miller ricostruiscono la storia dell'ingegneria genetica, in particolare delle tecniche di "gene splicing" alla base delle varianti di OGM oggi in commercio, e passano in rassegna le più diffuse applicazioni delle biotecnologie, da quelle già sperimentate e sotto gli occhi dei consumatori di tutto il mondo agli imminenti sviluppi futuri. I due studiosi sollecitano un approccio meno ideologico a uno strumento, gli OGM, che potrebbe essere di grande aiuto soprattutto per le popolazioni più povere del pianeta.