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Mistero

Sottotitolo non presente

Descrizione

In una danza vorticosa attorno al monolite Mistero, calato nella pagina come da un'altra dimensione, i versi di Guido Celli sono frecce veloci che all'improvviso sembrano fermarsi nel cielo di un significato profondo, che gioca a nascondino con il lettore. E così la parola Mistero è un fantasma vivo che si intreccia in ogni sillaba. "Mistero, vorrei, davvero scomparire per diventarti uguale."
Mistero
12,00

 
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