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Fondamenti di teoria sociosemiotica. La visione «neoclassica»

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Descrizione

Il libro presenta le linee essenziali di un nuovo inquadramento teorico della semiotica, intesa come scienza sociale a tutti gli effetti. Riprendendo le linee tracciate dai grandi maestri della semiotica sociale - da Saussure a Lévi-Strauss, da Durkheim a Prieto - e integrandole con il contributo di altri autori fondamentali come Peirce, Propp e Greimas, è oggi possibile porre le basi di una visione più compatta e unitaria, tesa a ricomporre in un quadro organico molte componenti nodali della semiotica: da una concezione rinnovata delle relazioni segniche a un modo più attuale di pensare i processi di comunicazione, dalla dimensione narrativa a quella visiva, dalla teoria del testo e dell'interpretazione alle valenze semiotiche dei processi cognitivi e degli stati patemici. A un secolo dalla sua costituzione, la semiotica può riprendere in mano i propri concetti fondamentali, dando loro un nuovo valore e una più decisiva efficacia grazie alla riconnessione in una chiave coerente e innovativa: quella che diciamo una "visione neoclassica".
Fondamenti di teoria sociosemiotica. La visione «neoclassica»
12,00

 
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