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L'improvvisatore

Sottotitolo non presente

Descrizione

La stesura dell'"Improvvisatore" ebbe inizio in Italia, nel corso di un viaggio che, tra il 1833 e il 1834, portò Andersen a Firenze, Roma, Napoli, Capri, Milano e Venezia, dove l'autore conobbe briganti e mendicanti, vide il carnevale romano, avvicinò pittori e scultori nordici e tedeschi, visitò le catacombe, ascoltò le serenate notturne. La storia dell'"Improvvisatore", ovvero la vita di Antonio, misero ragazzino romano che tra povertà, sogni di successo e ambizioni da poeta è costretto a subire il degrado di una squallida dipendenza dai suoi benefattori, è in fondo quella dello stesso Andersen. Anche lui era stato poverissimo, e anche lui, durante la stesura di questo suo primo romanzo, conobbe i tortuosi e inquietanti timori dell'essere un autore ai suoi esordi.
L'improvvisatore
17,50

 
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