Sempre più spesso il dibattito filosofico si incentra sulla responsabilità verso le generazioni future, man mano che svaniscono le certezze sul modello di sviluppo fondato sull'asservimento tecnologico della natura e l' "euforia del sogno faustiano" della modernità lascia il posto a una visione della storia disincantata e perplessa, quando non disperante e apocalittica. In questo saggio Hans Jonas cerca di andare alle radici filosofiche del problema della responsabilità, che non riguarda solo la sopravvivenza, ma l'unità della specie e la dignità della sua esistenza.