«Virgilio-NIMz ne Le stagioni cerca anime che possano riflettersi nelle sue parole e magari trovare un barlume di bene e uno spiraglio di dubbio. Il suo è uno stile ricercato, pregno di armonia e ritmo, che unisce il romanticismo e il disincanto. Egli parte dalle piccole cose per sentire il rumore del mondo. I versi liberi si estendono come remi che, solleticando l'acqua, smuovono le coscienze di chi legge. Nessuna importanza ha la meta... NIMz adopera i simboli della natura come passaporti dell'anima». (Dalla prefazione di Giovanna Fileccia)