Zeno Cosini, su consiglio dello psichiatra che l'ha in cura, raccoglie le sue confessioni in una lunga autobiografia, dalla quale emerge come un uomo dalla personalità "inetta", destinato a fallire nonostante i numerosi tentativi di indagare le proprie debolezze. La sigaretta diventa emblema della sua nevrosi e il vizio del fumo l'ennesima sfida che Zeno non può vincere.