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Atti impuri. Vita di una monaca lesbica nell'Italia del Rinascimento

Sottotitolo non presente

Descrizione

"I delitti che non si potevano nominare non avevano nome - letteralmente - e hanno così lasciato rare tracce nei documenti storici. Furono le idee contraddittorie degli europei occidentali sulla sessualità femminile a impedire che si trattasse apertamente della sessualità lesbica, al punto che si finì per seppellirla sotto una coltre di silenzio: il silenzio alimentò la confusione e la confusione accrebbe la paura. Su queste basi la società occidentale ha eretto una barriera impenetrabile durata quasi duemila anni. Sono questi i motivi per cui l'inchiesta ecclesiastica su Benedetta Carlini, badessa del convento della Madre di Dio, risulta estremamente importante."
Atti impuri. Vita di una monaca lesbica nell'Italia del Rinascimento
18,00

 
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