Il volume affronta il tema del regime giuridico dell'infrastruttura autostradale, prestando particolare attenzione al ruolo dei pubblici poteri negli approntamenti infrastrutturali ed al rapporto che viene ad instaurarsi tra pubblico e privato. La ricerca fornisce una ricostruzione dello statuto giuridico delle autostrade, riflettendo sulla natura dell'attività autostradale e sui profili dominicali della rete. L'analisi si sofferma sulla fase di affidamento del servizio autostradale e sui differenti regimi concessori per la gestione dell'infrastruttura, rilevando che la disciplina pubblicistica si afferma come imprescindibile, e si concentra poi sulla fase esecutiva del rapporto concessorio, nella quale, al contrario, si assiste ad un affievolimento della dimensione pubblicistica e ad un rafforzamento della dimensione imprenditoriale del concessionario. L'obiettivo è quello di offrire una disamina critica del progressivo arretramento dello Stato, in specie nel settore autostradale, rilevando come molti dei nodi problematici che il sistema autostradale presenta risiedono nelle frizioni e tensioni tra pubblico e privato, e, più in generale, nelle debolezze che circondano la figura dello Stato, tanto nella sua veste di concedente quanto di potenziale gestore della rete autostradale.