Un romanzo grottesco espressionista con al centro un "esteta profondo e dolce", l'adorabile Porfirio Osielek, il falso Hilarion Gaff, fabbricante di nasi artificiali e nottambulo, che vive fantastiche avventure in un mondo surreale e onirico. Galczy?ski gioca con le convenzioni dei generi e delle mode letterarie con piglio postmoderno: l'azione si svolge in una città da operetta, in cui si muovono personaggi con nomi tratti dalla mitologia, dalla storia antica o legati al cristianesimo come il calzolaio Tolomeo, l'amante del capo della polizia Filomela, il tappezziere Emanuele, il signor Crisostomo. Porfirio Osielek è un appassionato lettore dell'Apocalisse; ma quando gli viene chiesto della sua religione, risponde che crede nell'angelo Izrafil (colui che annuncerà il Giorno del Giudizio con una tromba).