Il testo è suddiviso in tre sezioni: nella prima vengono presentati alcuni saggi di approfondimento teorico intorno al nesso proposto; nella seconda vengono presentati i risultati statistici di una ricerca empirica che, letti e interpretati alla luce dell'ipotesi proposta, possano attivare un innovativo e capillare progetto educativo di prevenzione dei sempre più gravi episodi di violenza connessi al tifo; un progetto da attuarsi nei vari luoghi di aggregazione sportiva, anche in una prospettiva di lifelong learning; nella terza ritroviamo nuovi contributi che analizzano ed approfondiscono il rapporto tra gioco, sport e tifo.