Il romanzo propone una contaminazione letteraria tra la prosa epistolare, la poesia e la tradizionale narrazione ma, al posto delle solite lettere, che riecheggiano i modelli ottocenteschi di Foscolo e Goethe, ci si imbatte in una formula adeguata alla contemporaneità. La relazione tra i due protagonisti, Simonetta e Stefano, si sviluppa attraverso lo scambio di messaggi tramite l'applicazione di WhatsApp, noto social-network, ormai diffuso in tutto il pianeta. Il lettore viaggia sulle ali della fantasia tra Roma, Taranto, Milano, Parigi e infine Varsavia, percorrendo un itinerario appassionante quanto insolito.